Oggi ti porto alla scoperta del concetto di Content Marketing. Premessa: mettiti comodə. In questo articolo ti faccio scoprire tutti i concetti più importanti. Se sei noviziə qui puoi trovare tutto ciò che ti è utile per fare i primi passi in questa strategia di Marketing. Se mai hai sentito parlare di Content Marketing è il momento perfetto per recuperare. È una strategia di Inbound Marketing essenziale per il successo di qualsiasi Brand. Vale anche se sei liberə professionista.
- Cos’è il Content Marketing
- I vantaggi del Content Marketing
- Gli svantaggi del Content Marketing
- I canali di comunicazione del Content Marketing
- Content Creation: il processo
- Esempi Content Marketing delle grandi aziende
- Come iniziare a fare Content Marketing
- 6 consigli di Content Marketing per facilitarti il lavoro
Cos’è il Content Marketing
Partiamo subito dalla definizione. Quella data da Wikipedia è abbastanza chiara da comprendere.
Il Content Marketing risale all’incirca al 1732. Se includiamo anche lo storytelling è nato molto prima. Nel 1732 Benjamin Franklin pubblica per la prima volta il “Poor Richard’s Almanack”. L’intento era di promuovere la propria attività di stampa. Al giorno d’oggi il concetto di Content Marketing è di sicuro cambiato. Il motivo è sempre lo stesso. Siamo bombardati di pubblicità e i metodi tradizionali hanno smesso di funzionare. Uno dei primi esempi di Content Marketing in Italia è quello della guida Michelin.
La prima guida Michelin è stata pubblicata nel 1900. L’azienda francese comprese il vantaggio di offrire contenuti di valore alla clientela. Veniva offerta gratuitamente e offriva preziosi consigli per tutti i viaggiatori. Solo attorno al 1920 la guida divenne a pagamento. Raggiunse le librerie con l’aggiunta di consigli su hotel e ristoranti. Da quel giorno è la fonte più autorevole per chi cerca ristoranti gourmet e raffinati. Un’azienda produttrice di pneumatici che vende guide per i viaggiatori sembra strana. Se ci pensi bene però è stata una mossa azzeccata. Non esiste al mondo persona che non conosca gli pneumatici Michelin! Grazie a questo esempio passiamo ai vantaggi e agli scopi del Content Marketing.
I vantaggi del Content Marketing
Ho scelto l’esempio della guida non a caso. È l’introduzione perfetta per farti comprendere quale sia l’utilità del Content Marketing e i suoi vantaggi. Il Content Marketing Institute evidenzia che l’82% dei marketers lo utilizza per:
- Aumentare la Brand Awareness
- Aumenta il traffico verso il sito web
- Migliorare l’esperienza della clientela
- Trovare la clientela ideale
- Acquisire nuova clientela
- Creare interesse verso il Brand
- Sviluppare la Loyalty verso il Brand
- Ricollocare e ridurre i costi di Marketing tradizionale
Puoi ben vedere che Michelin ha ottenuto tutti i vantaggi sopra elencati. Si tratta di marketing strategico. I contenuti condivisi con l’audience sono pensati per essa. Si costruisce così una relazione di fiducia che porta poi verso l’acquisto. Quando parlo di contenuti parlo di: testi, immagini, video, podcast, ebook. Qualsiasi cosa che stuzzica la curiosità della tua audience può essere definita contenuto.
Gli svantaggi del Content Marketing
Nonostante il Content Marketing abbia numerosi vantaggi ha, ahimè, anche degli svantaggi.
- I risultati non si vedono nell’immediato
- Una valida strategia di Content Marketing dura almeno un anno
- La creazione di contenuti richiede molto tempo. Per questo il 73% dei Brand si affida a professionistə esternə
Il Content Marketing viene usato dai migliori Brand
Il Content Marketing è utilizzato dai migliori Brand e ne vedremo altri esempi. Bisogna specificare però che qualunque azienda può usufruire di questa strategia. Il Content Marketing è la pubblicità più economica sul mercato. Si parla di un processo composto da diversi tasselli. Ogni contenuto può sembrare slegato, ma è correlato agli altri, come in un puzzle.
Il Content Marketing viene posizionato in particolar modo al top-of-the-funnel. Almeno il 70% è indirizzato alla fase di Awareness. Attraversa tre fasi che ti semplifico come segue:
- Awareness: la tua audience scopre il tuo Brand tramite blog, newsletter, ebook, post e video
- Consideration: la tua audience considera l’acquisto dei tuoi prodotti e servizi. Puoi usare casi studio, video tutorial, how-to testuali
- Closing: la tua audience si trasforma in clientela. Puoi usare le riprove sociali, video e descrizioni di prodotti e advertisement
Perché il Content è il Marketing del futuro
Il Content Marketing ha costretto il mondo della pubblicità a cambiare. Te ne se accortə di sicuro anche tu, la pubblicità ci circonda e spesso ci provoca fastidio. Le persone oggi desiderano essere intrattenute ma non interrotte. Ti faccio un semplice esempio. Stai leggendo questo articolo perché sei interessatə all’argomento, l’hai trovato tu. Questo ti mette nella giusta condizione nel leggerlo. Altra situazione. Stai leggendo la recensione di un film e ti compare un pop-up. In base alle tue ultime ricerche ti consiglia di leggere questo articolo. Cosa fai? Io non ho dubbi, non lo leggo. Per ciò il Content Marketing sta assumendo sempre più importanza e continuerà a farlo in futuro. Vediamo insieme alcuni dei format più utilizzati.
Newsletter
Le newsletter sono ancora, nel 2023, uno strumento importante del Content Marketing. Grazie a queste rimani in contatto con la tua audience ovunque essa si trovi. Le persone amano vivere i Brand, vederne i dietro le quinte, sapere cosa bolle in pentola. Attenzione però, non confondere le newsletter con le e-mail promozionali.
Blog
Dicono che i blog siano morti e lo dicono da almeno 20 anni.
Eppure anche tu sei qui a leggere questo articolo come tante altre persone. Ci si dimentica sempre che quando cerchiamo qualcosa su Google nel 90% dei casi finiamo su un blog. Il 61% degli utenti online acquista dopo aver visitato un blog. Inoltre i siti aziendali che hanno un blog evidenziano il 66% di incremento delle visite al sito. Morti a chi?
Social Media
I Social si rivelano ancora una volta gli strumenti perfetti per chi ha un pubblico giovane. Il 33% dei Millenials considera i Social il canale preferito per entrare in contatto con i Brand. Instagram e Facebook ormai li conosciamo tutti. Offrono inoltre la possibilità di fare ads a prezzi competitivi. Pinterest è di sicuro un altro Social da tenere a mente, ma di questo ne parleremo presto.
Video
I video prendono sempre più piede. Il 69% delle persone apprezza scoprire un servizio o un prodotto attraverso i video. Inoltre questi innalzano le conversioni e il ROI. Se il tuo Brand si presta bene al formato video di sicuro dovresti approfittarne.
Adv
Le ads sono uno strumento non più ignorabile. Una pubblicità ben studiata ti fa raggiungere con precisione la tua possibile clientela. Il tuo Brand si posiziona in quel punto del mercato in cui la tua audience ti sta già cercando, ma ancora non lo sa.
Podcast
I podcast, insieme ai video, stanno vivendo la loro fortuna. Molti Brand stanno creando e condividendo i propri podcast. La particolarità è che si tratta di un formato che ti permette di essere molto creativə. Puoi scegliere formati audio brevi oppure lunghi e, perché no, creare una rubrica a episodi.
Non dimenticarti la SEO
La SEO è una strategia basilare per chiunque porta la propria attività online. Va di pari passo con il Content Marketing. È lo strumento più potente per ottenere traffico organico. I marketers puntano a parole chiave che portano meno traffico ma più interessato. I contenuti sono di qualità così che l’utente sia più predisposto a restare. Le professioni più richieste nel 2023 infatti sono: Content Writer e Copywriter (+54%), SEO Content Manager (+38%) e Social Media Manager (+30%).
Content Creation: il processo
Per creare un contenuto di valore c’è un processo specifico che desidero riassumerti. Questo ti aiuterà a muovere i primi passi.
- Strategia: le fondamenta del processo
- Medium: dove sarà pubblicato il tuo contenuto
- Copy: il testo che accompagna i tuoi contenuti
- Imagery: le immagini che accompagnano i tuoi contenuti
Queste 4 fasi sono correlate fra loro. In base alla strategia che applichi, agli obiettivi che hai, decidi il canale adatto. In base al canale dovrai essere in grado di adattare Copy e Imagery.
Esempi Content Marketing delle grandi aziende
Ti porto esempi reali di Content Marketing aziendale così li puoi vedere all’opera. Partiamo dal Mulino Bianco. Il sito dell’azienda ha un blog: la Gazzetta. Qui trovi “notizie, consigli e curiosità per mangiare bene e stare in buona compagnia“. Contenuti che parlano dei valori aziendali e non solo. Hai visto per esempio Il gioco delle api?
Un altro esempio tutto italiano è Ferrero. Una ricca area del sito dedicata alle notizie è presente. Ti invito in particolar modo a guardare Digital Newsroom. Vedi quanto la comunicazione aziendale può spaziare tra i vari argomenti? Anche l’area “Sostenibilità” è un buon esempio di Content Marketing. Ferrero parlando dei valori aziendali continua a costruire Brand Awareness e Loyalty.
L’ultimo esempio che voglio portarti è quello di Redbull. L’azienda gioca in grande. Si è fatta notare svariate volte negli anni con diverse strategie di marketing. Il mondo Redbull è quasi paragonabile a Netflix, davvero, c’è anche la sezione Film. All’interno del sito puoi notare contenuti informativi e di intrattenimento. Un chiaro esempio di come i contenuti vengano prima del prodotto. Lo storytelling per Redbull è l’arma vincente.
Come iniziare a fare Content Marketing
Arrivatə a questo punto hai compreso che il tuo Brand ha bisogno del Content Marketing. Vediamo di seguito alcune dritte per iniziare il tuo percorso.
Definisci l’obiettivo
In poche parole: perché vuoi creare contenuti? Per aumentare le visite al sito web? Vuoi vendere di più? Per costruire l’autorevolezza del tuo Brand? Prenditi tutto il tempo che ti serve per capirlo. Definito l’obiettivo il passo successivo è determinare il target di riferimento.
Definisci il target
Comprendere chi è la tua audience è una fase importante. Chi è la clientela ideale? Devi avere una chiara idea delle priorità del tuo pubblico. Cosa apprezza? Cosa sta cercando? Definendo il target comprendi anche quale format si adatta alla tua comunicazione. Capirai così dove pubblicare i tuoi contenuti e come.
Studia i competitors
Sembra banale dirlo ma hai bisogno di studiare la concorrenza. Osserva come comunica, cosa condivide e quali sono i contenuti che hanno più successo. Individua i punti deboli che ha per andare a posizionarti come valida alternativa.
Individua la domanda e definisci le parole chiave
Cosa cerca la tua audience online? Quali sono le informazioni di cui ha bisogno e i dubbi che ha? Aiutati con strumenti come Answerthepublic e Google Trends. Individua di conseguenza le parole chiave per le quali posizionarti.
Individua il canale di comunicazione
Dove andrai a condividere i tuoi contenuti? Come andrai a promuoverli? Il canale di comunicazione è correlato al tuo target di riferimento. Per esempio, la tua audience preferisce la lettura di blog e lunghi articoli o la visione di video? Di conseguenza comprendi qual è il canale di comunicazione appropriato. Un blog? Un canale Youtube? I Social? In ogni caso è un’ottima strategia scegliere più canali.
Decidi le risorse
Le risorse in questo caso sono sia finanziarie sia umane. Quanto budget hai da investire nel Content Marketing? Chi si occuperà di seguire la strategia? Una persona interna all’azienda o una esterna? Un fattore importante da tenere in considerazione è il tempo. Puoi creare tu stessə i contenuti? Revisionarli, pubblicarli, rispondere ai commenti, promuoverli? In caso contrario valuta l’idea di rivolgerti a professionistə esternə.
Crea un piano editoriale
Ci avviciniamo alla fine della strategia di Content Marketing. Creare un piano editoriale ti aiuta ad avere le idee chiare su ciò che devi produrre e come gestirlo. Il calendario editoriale ti permette di pubblicare i tuoi contenuti con regolarità. La costanza è di vitale importanza per l’intera strategia.
Pubblica e promuovi i contenuti
Ora è il momento di iniziare a pubblicare i tuoi contenuti. Ricordati che ogni tassello della tua strategia ha uno scopo. Mantieni la qualità dei contenuti alta e promuovi ciò che condividi. La promozione in questo caso può avvenire tramite i Social o tramite la newsletter.
Rinnova i contenuti datati
Ricordati di dare una rinfrescata ai contenuti vecchi. In particolar modo quando si tratta di un blog. Un articolo ha una vita lunga, e se lo tieni aggiornato la aumenterai ancora di più. Lo stesso vale con i post dei Social. C’è un post che ha ottenuto migliori risultati rispetto ad altri? Aggiornalo e condividilo di nuovo.
Monitora i risultati e aggiusta il tiro
Siamo al passaggio finale. Molte persone si dimenticano di monitorare i risultati ottenuti vanificando gli sforzi fatti. Individua cosa ha avuto successo e cosa meno, in modo tale da far evolvere la tua strategia e crescere sempre di più.
6 consigli di Content Marketing per facilitarti il lavoro
Crea contenuti riutilizzabili
Creare un contenuto richiede molto tempo per questo massimizza la resa dello stesso. Crea dei contenuti che possono essere riutilizzati in altri formati. Esempio: un articolo sul blog può diventare un video o può essere riadattato per i Social.
Crea il giusto numero di contenuti durante il funnel di vendita
Ogni fase del funnel di vendita deve essere accompagnata dai contenuti. Focalizzarsi su contenuti di intrattenimento e abbandonare la clientela vicino all’acquisto è sbagliato.
UGC, Contenuto Generato dall’Utente
Il 70% degli utenti si fida di più delle persone che parlano del tuo Brand che di te che parli del tuo Brand. Condividi i contenuti della tua audience, siano essi foto, video o recensioni.
Decidi il processo di approvazione del contenuto
Comunica con il tuo team. Prima di pubblicare il contenuto creato revisionatelo insieme. In questo modo c’è la certezza che sia davvero perfetto.
Monitora le performance
Ogni 2/3 mesi è bene valutare le performance dei contenuti. I dati analizzati ti aiutano nella fase della creazione delle campagne di marketing.
Promuovi i contenuti
Anche questo l’abbiamo già detto in precedenza. Pubblica il tuo contenuto e condividilo attraverso gli altri canali del Brand.
Siamo giuntə alla fine
Intanto complimenti per essere arrivatə fino a qui. L’articolo era lungo, ma come hai notato sono stata il più sintetica possibile. Le informazioni sono molte. Bisognerebbe approfondire ogni punto per analizzare tutte le possibilità che offre. Però è un buon inizio, con la lettura di questo post ora sei in grado di creare la tua strategia.
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